L’Accordo Stato-Regioni del 16 gennaio 2003 stabilisce i limiti di concentrazione massima consentita per vari parametri nell’acqua destinata al consumo umano. Questi limiti sono indicati nella Tabella A dell’accordo e sono essenziali per garantire la qualità e la sicurezza dell’acqua potabile. Alcuni dei parametri inclusi nella Tabella A comprendono:
Questi limiti sono stabiliti in conformità con le direttive europee e gli standard internazionali sulla qualità dell’acqua potabile e sono periodicamente aggiornati per garantire la conformità con gli ultimi sviluppi scientifici e normativi. L’osservanza di tali limiti è fondamentale per proteggere la salute pubblica e assicurare che l’acqua destinata al consumo umano sia sicura e salubre.